Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso del titolo di scuola media superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio estero ritenuto equivalente al diploma italiano.
Per l’ammissione si richiede inoltre il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale, e in particolare, oltre all’interesse per culture diverse dalla propria, una spiccata sensibilità per l’espressione e la comunicazione linguistiche, una buona competenza scritta e orale della lingua italiana, e un’adeguata preparazione culturale, secondo i vigenti programmi della scuola superiore di Stato. Non è prevista, come prerequisito, la conoscenza delle lingue straniere che saranno oggetto di studio nel Corso di laurea.
La preparazione iniziale dello studente dovrà essere sottoposta ad una verifica di carattere non selettivo, volta esclusivamente ad accertare il livello delle conoscenze possedute. La verifica dei Requisiti di accesso consiste nel superamento del TOLC-SU o nel conseguimento di altra attestazione CISIA equivalente al TOLC-SU. La verifica è richiesta anche per gli studenti trasferiti da altro corso di studio dell’Ateneo o da altri Atenei che siano stati iscritti al primo anno. Agli studenti che non parteciperanno al TOLC o non conseguiranno altra attestazione CISIA equivalente verrà attribuito d’ufficio l’OFA (Obblighi formativi aggiuntivi) di cui al comma successivo.
Nel caso in cui la verifica di cui al comma precedente non sia risultata positiva, il Consiglio didattico, su delega del Consiglio di Dipartimento e su proposta della Commissione didattica, indica specifici obblighi formativi aggiuntivi che lo studente dovrà soddisfare entro il primo anno di corso e per i quali vengono predisposte apposite attività didattiche integrative (tutorato, lezioni propedeutiche, studio guidato dei testi, esercitazioni ecc.). Il debito formativo (OFA) si considererà assolto con il conseguimento di 18 CFU in Linguistica generale (12 CFU) e Lingua italiana con laboratorio (6 CFU) per le matricole a cui è stato attribuito l’OFA. Gli studenti che non avessero assolto il debito formativo (OFA) entro la sessione d’esame di settembre non potranno iscriversi al 2° anno regolare, bensì al 1° ripetente (quando tali studenti rientreranno al 2° anno regolare, seguiranno il piano di studi della coorte di studenti che si trova al 2° anno regolare dell'anno accademico di rientro).
Ogni anno il Consiglio didattico propone al Consiglio di Dipartimento il numero degli studenti stranieri extracomunitari non regolarmente soggiornanti in Italia da accogliere nel Corso di laurea.